L’evoluturismo sportivo ciclismo sport invernali mountain bike snowboard zione della pratica turistica e della cultura del benessere
La comunità scientifica internazionale e la società moderna, riconoscono sempre più l’importanza di una costante attività motoria e di una corretta alimentazione, come antico segreto per rimanere in forma, sia fisicamente che mentalmente.
Lo sport, il wellness, sono pratiche in grande espansione e la sensibilità dell’opinione pubblica su questi temi è cresciuta molto negli ultimi anni. Il turismo sportivo da piccola nicchia, stà facendo registrare un trend in continua ascesa, tanto da attirare l’attenzione delle amministrazioni turistiche centrali a livello internazionale.
E’ opinione comune che la “vacanza sportiva” vissuta sia da spettatore, sia da soggetto attivo all’interno di un evento sportivo particolare, può essere un’ottima soluzione per la destagionalizzazione dell’offerta turistica in qualsiasi territorio. I flussi generati dall’indotto possono portare dei benefici a tutta le realtà economiche locali.
Secondo i dati riportati dall’ultima ricerca effettuata dall’Osservatorio sul Turismo Sportivo di Econstat, in Italia la spesa si attesta nel 2007 a 6,3 miliardi di euro per le vacanze sportive. I dati mostrano che nel 73% dei casi studiati sul totale delle presenze legate ad un viaggio sportivo, i turisti praticano lo sport a livello dilettantistico e amatoriale, il 16% per assistere ad eventi e 11% per accompagnare familiari impegnati in modo attivo.
I numeri parlano chiaro, il mercato genera annualmente 10,7 milioni, con soggiorni per 60 milioni di notti, ovvero quasi il 10% sul totale dell’industri turistica italiana, ed una spesa che si aggira intorno ai 590 euro per singolo viaggiatore. La crescita riscontrata dal comparto, negli ultimi cinque anni è superiore al 10%. (Fonte: Osservatorio Econstat)
La sensibilità a livello internazionale sul tema della pratica sportiva e del wellness, è cresciuta molto nell’ultimo decennio, seguire uno stile di vita sano, sia a tavola che nella pratica sportiva, aiuta al raggiungimento di un equilibrio psico-fisico ed al vero “benessere” inteso come armonia del corpo, dello spirito e dell’anima, concetto alla base delle culture orientali.
La cultura del wellness cresce e con essa crescono i flussi di turisti che viaggiano sia per provare un’esperienza rilassante ma allo stesso tempo attiva, sia per partecipare a manifestazioni sportive dilettantistiche ed agonistiche. L’identikit del turista sportivo è di: traveller tra i 25 e 39 anni, residente nelle grandi città, soprattutto del nord, con un buon grado d’istruzione. Altra nicchia dalle grandi potenzialità, è rappresentata dalle presenze turistiche legate al “turismo sportivo agonistico”, che richiede tutto un indotto dedicato e professionale, dall’organizzazione alla scelta dei singoli servizi che devono rispettare precise esigenze in base alla disciplina praticata.
Il sistema turistico italiano deve puntare alla costruzione di strutture attrezzate e professionali, rispettando standard qualitativi di livello da nord a sud del paese, l’offerta dovrebbe essere omogenea nei servizi, in tutte le regioni italiane, in modo da garantire un trattamento adeguato, soprattutto se i clienti sono professionisti con orari e richieste particolari legate all’attività sportiva.
Il Bel Paese ha grandi possibilità di sviluppo per questa nicchia, a causa di una serie di fattori strategici, come l’importanza, la partecipazione e la passione riscontrate in Italia nei confronti dello sport, lo dimostrano anche le continue vincite internazionali conquistate dai nostri atleti. Il turismo sportivo inoltre può essere il fattore principale di visita in una delle nostre bellissime regioni, visita che può essere prolungata se abbinata ad un’esperienza enogastronomica o storico-culturale.
La concezione che si deve portare avanti per ottenere dei risultati evidenti in un contesto turistico internazionale, maturo e molto competitivo come quello odierno, è una visione turistica modulabile dove ogni singolo comparto ed ogni singola offerta devono essere studiati per il target individuato, offrendo professionalità e qualità, ma in un’ottica di pratica turistica “macro”, dove il turista esperto può decidere a propria scelta se includere nella propria vacanza una o più esperienze.
Dr. Nicolò Governatori
Consulente per lo sviluppo economico-turistico dei territori (Toring Sport Elite)